Non sono una che ama essere al centro dell'attenzione, preferiscono starmene in un angolo e passare inosservata. Non sono quella che attacca bottone, ma se qualcuno mi rivolge la parola rispondo volentieri. Non sgomito, non imbroglio e non calpesto nessuno pur di essere davanti agli altri. Non sono quella che agli eventi si fa riconoscere da tutti ed alla fine sono tutti amici su fb ed ha dato il proprio numero di telefono.
A volte mi chiedono: "Ma sei tu? Morena di Menta e Cioccolato? E non dici niente?" >Ed in questo caso divento paonazza! Sono una che preferisce stare nell'ombra e fare in silenzio piuttosto che apparire. Ma questo è dato anche dalla mia timidezza ed insicurezza. Fino a qualche anno fa (e non molti) mi chiedevano sempre se sapevo parlare, se ero arrabbiata o stavo poco bene perchè non aprivo mai bocca. Mi chiedevano perfino se mi avevano tagliato la lingua. Se c'erano 3 persone non riuscivo proprio a far uscire nemmeno una parola, figurarsi fare un discorso.
In questi anni sono cambiata molto, non posso dire di essere più sicura di me stessa ma un po' meno timida sì. Ho imparato tante cose, ho studiato ed ho messo tutto l'impegno possibile in quello che facevo. Sono partita dal fare semplici torte e biscotti passando via via a cose più elaborate arrivando poi al mondo dei lievitati.
Molte volte in questi anni ci sono stati degli eventi che mi avrebbero fatto venir voglia di mollare tutto, come in questo ultimo periodo.
Mio papà non è stato bene e si sa ad una certa età certe batoste sono difficili da superare così se prima era di aiuto nel gestire mia mamma (non autosufficiente) ora mi sono ritrovata sulle spalle tutti e due con relativi annessi e connessi. Non ho più tempo come prima che già era poco per fare le mie cose, basta vedere il ritmo di pubblicazione dei miei post. Ho seriamente pensato di mollare definitivamente, ho passato il primo mese praticamente prigioniera in casa per non lasciarli mai soli. Poi man mano con l'aiuto di alcune persone che mi danno qualche ora di respiro le cose sono migliorate un po'.
Ho passato settimane in cui rifiutavo il solo toccare o pensare ad un impasto. Ho perfino coperto l'impastatrice per non vederla! Poi la passione ha chiamato, è stato più forte di me, non ho resistito. Ho ripreso ad impastare nel poco tempo e con le difficoltà del momento.
Ho partecipato ad un paio di Corsi a Genova ed uno a Brescia domenica 5 giugno presso Cast Alimenti organizzato da Richemont Club. A questo Corso tenuto dal maestro Piergiorgio Giorilli sono stata invitata personalmente dalla moglie Fausta. Una persona incredibilmente paziente, spalla, compagna e sostenitrice del marito.
In questa occasione è stato indetto un Concorso che prevedeva la produzione di un panbrioche con determinate caratteristiche. Dosi precise di farina, uova, zucchero e burro che potevano essere rielaborate mantenedo le proporzioni. Dovevano essere del peso compreso tra i 150 ed i 200g e si dovevano portare 4/6 pezzi. Ho accettato, mi sono buttata e mi son messa a tavolino calcolando i vari ingredienti da utilizzare. Togliendo di qua, aumentando di là.. Non pensavo che ci sarei riuscita ma ho provato ed ho ottenuto un panbrioches favoloso. Soddisfatta e felice ma anche un po' timorosa li ho portati con me e consegnati con le mani tremanti. Non capita tutti i giorni di far assaggiare e valutare un prodotto da professionisti del settore!!Durante il corso, mentre ascoltavo, imparavo, ammiravo il maestro in una sala a partesi procedeva al giudizio dei prodotti, tutto a porte chiuse!
Dentro di me come per il "CONCORSO MIGLIOR PANETTONE fatto in casa" speravo almeno fossero piaciuti, ed avrei potuto dire c'ho provato. Poi la classifica.. quasi distrattamente ho sentito: Il SECONDO POSTO va a Morena Roana!!!! Ho sbarrato gli occhi ed ho incrociato quelli delle amiche che avevo intorno che erano ancora più raggianti dei miei!!!
Che dire, felicità allo stato puro!! Allora, in fondo in fondo qualcosa la so fare bene o almeno decentemente!! Sto facendo la cosa giusta ma ancora non so quale strada intraprendere. Ci sono delle cose da aggiustare per potermi realmente applicare ma pian piano ci arriverò e sono sicura che un giorno mi dirò soddisfatta che me lo sarò guadagnato senza tanto sgomitare!!!
Beh ecco, dopo tutte queste chiacchiere vi annuncio che lunedi troverete anche la ricetta!
Questo è uno dei pezzi rimasti che ho riportato a casa visibilmente provato :D |
QUI la RICETTA!
CIAO CIAO!!
Ciao Morena che dirti sei una forrza della natura, continua così
RispondiEliminaGrazie Irene, lo farò di certo! ;)
EliminaE io che ho avuto l'onore di portarne a casa uno, posso confermare la bontà di questo Pan brioche e non vedo l'ora di avere la ricetta per replicarlo. Io sono felice di conoscerti, anche se non a fondo e ho visto tutto quello che hai scritto; una persona semplice e fin troppo modesta. Mi spiace per i problemi che devi affrontare quotidianamente ma non sei la sola. La vita è piena di difficoltà per molti, se non per tutti. Continua a coltivare le tue passioni perché sei una persona in gamba e credo che i riconoscimenti che hai avuto negli ultimi mesi, debbano convincermi. Scusa la patafiata ma ci tenevo a dirti quanto io ti stimi. Grazie ancora, a presto.
RispondiEliminaEh già, i superstiti erano due! :D
EliminaCara Terry, mi ha fatto piacere darne uno a te!!
Lo so, tutti hanno problemi più o meno gravi e tutti devono affrontare difficoltà. Questo a volte ti ferma, ti blocca e lascia interdetto. Non si sa da che parte andare e quale strada affrontare ma poi.. la passione si fa avanti, non c'è niente da fare. Per me è stato così, il lievito ha chiamato! In un modo o nell'altro continuerò per la mia strada stanne certa! Ti abbraccio forte e ti ringrazio per le belle parole!!
Morena
Bravissima per la perseveranza e il risultato ottenutoo. Spero ti sproni a continuare su questa via.^_^
RispondiEliminaGrazie Debora, certo, continuerò con tutte le mie forze!
EliminaBaci!
Beh.. queste "chiacchiere" fanno capire, a chi ha la sensibilità per farlo, quanto una passione possa salvare il cervello quando frigge. E, credimi, so bene come e quando accade.
RispondiEliminaIo non sono timida per niente ma concordo con tutto quanto tu hai detto, detesto chi vuole apparire, chi parla ad alta voce, chi parla (dicendo spesso cazzate) tanto per attirare l'attenzione, sono dell'idea che la classe non sia acqua, tanto per usare un modo di dire.. la timidezza è strana.. non so se la tua lo sia, io ad esempio ho la faccia tosta, ovvero se devo osare mi butto,ma mai direi pubblicamente fatti privati, per riservatezza, per pudore ..dov'è quindi il confine? aspettando la ricetta ti faccio i miei complimenti sinceri :-)
Batù Simo invece io non ho faccia tosta, non ci riesco! Sono molto sulle mie e mi rendo condo che a volte può passare per superiorità ma è l'esatto contrario.
EliminaLa ricetta ora c'è ;)
Baci e grazie!
Ti capisco sai, a volte arrivano dei momenti di crisi dove si vorrebbe mollare tutto, ma alla fine la passione prevale sempre....Morena questa è la tua strada, non mollare! Un caro saluto e in bocca al lupo x tutto...
RispondiEliminaGrazie cara Simo!! Un abbraccio forte!
Eliminacara Morena la tua umiltà e semplicità sono doti rare di questi tempi. Capisco il tuo scoramento ma non mollare le tue passioni che ti saranno sempre di grande aiuto. Pensa inoltre che sei per molti una cara amica discreta ma costantemente presente con tutte la sua esperienza e capacità, In bocca al lupo e resisti. Tutto l amore che dai ai tuoi genitori, sono certa ti verrà reso. un abbraccio
RispondiEliminaGrazie per il pensiero e le parole che fanno sempre riflettere!
EliminaUn abbraccio!
M.
Cara Morena, il tuo bel post mi ha commosso e emozionato. TI "conosco" dai tempi di Cookaround e molta strada è passata sotto i ponti. Hai mantenuto però in questi anni l'umiltà e la gentilezza che ti hanno sempre contraddistinto e ti auguro, di cuore, di avere molte, moltissime soddisfazioni per tutte le cose che più desideri perchè te le meriti. Volevo anche dirti che, oltre a seguire il tuo blog, spesso faccio tue ricette che puntualmente si rivelano strepitose, affidabili e precise come raramente, e sottolineo raramente, si trovano nei blog. Un abbraccio di vero cuore. Biribissi
RispondiEliminaEh già, cara Biribissi di tempo ne è passato molto! Io sono ancora quella persona di allora, con le mie insicurezze e timidezza. Mi fa piacere che le ricette ti riescano bene, è una cosa a cui tengo molto!
EliminaGrazie grazie!!
Un abbraccio
A proposito....i tuoi favolosissimi Alfajores de maicena (già fatti ovviamente) li preparerò per il buffet dei 90 anni di mia suocera. Oltre a cose ordinate in pasticceria, mi sono riservata l'onore di prepararli, sicura di riscuotere un grande successo :-) Biribissi
RispondiEliminaSono sicura che farai un successone con gli alfajores! Troppo buoni!!
EliminaFammi sapere!
Morena
Morena innanzi tutto sono felicissima del risultato. Devi fidarti più di te stessa, si vede anche solo dalle foto che hai i lievitati nel sangue. Fai sempre delle cose strepitose quindi non ho dubbi sul fatto che il secondo posto sia super meritato. Mi dispiace che tu debba affrontare delle difficoltà, ma devi cercare di ritagliarti qualche momento anche per te. Hai fatto benissimo ad uscire ed andare ai corsi. Giorilli è un mito, non l'ho mai conosciuto ma mi piacerebbe davvero vederlo all'opera dal vivo
RispondiEliminaHai ragione Elenuccia, dovrei fidarmi di più ed avere più fiducia in quello che faccio. Ma è così, ci provo ma non sempre riesco. Giorilli è un mito, ho fatto 4 corsi con lui ed ho imparato tanto ma ancora è una piccola parte di quello che vorrei sapere.
EliminaUn abbraccio
Morena
bravissima!!!!!! non mollare mai.......
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