Ultima ricetta prima di partire...eh già vado qualche giorno in montagna con il mio Anto ed un gruppo di amici Svizzeri..lo scorso anno li abbiamo portati a sciare sulle Dolomiti e se ne sono letteralmente innamorati tanto da voler tornare quest'anno fermandosi un pò di più...Da tenere conto che loro vivono sulle Alpi e quindi non hanno di certo dei brutti posti anzi...ma le Dolomiti, son Dolomiti che ci vuoi fare..
Forse porterò con me il pc e magari una capatina riuscirò a farla lo stesso, in caso contrario tornerò l'8 Marzo giusto il giorno del mio compleanno...ed anche quest'anno niente torta!!!..o forse mi inventerò qualcosa nei giorni a seguire anche se in ritardo...
Mi scuso anche se in questi giorni sono stata poco presente nei vostri blog, ma sono stata un pò impegnata in alcune cosucce e nei preparativi..devo infatti lasciare casa ben organizzata per i miei...Mi rifarò al mio ritorno...stessa cosa per tutti i premi che mi avete assegnato che sono tantissimi..siete troppo buoni!!
Ma andiamo a questa preparazione che ho preso dal favoloso libro "Panificando" di Giorilli..lo guardo e riguardo e non mi stanco mai anche se a dire il vero non è facilissimo e bisogna un pò interpretarlo...
Mi sono piaciute molto queste Girelle sfogliate che lui chiama Brioches, molto buone dal gusto delicato..Un impasto a parere mio versatile che si potrebbe usare anche per fare dei Croissant o dei saccottini o comunque qualsiasi cosa che richieda una pasta sfogliata..
CONSIGLI: Stranamente a parte la prima piega a 3 per racchiudere il burro le altre sono pieghe a 4, è la prima volta che mi capita, di solito sono sempre a 3 negli impasti lievitati...comunque io ho seguito fedelmente la ricetta, ho solo diminuito lievito e dose..Non ci sono riposi tra le pieghe ma solo prima di stendere l'impasto, comunque nulla vieta di farli se si trova qualche difficoltà ed il burro tende ad uscire.
Volendo fare l'impasto la sera e fare le pieghe il mattino dopo aver preparato l'impasto si può tenerlo un'ora a temperatura ambiente e poi lasciarlo in frigo fino al mattino.
Se non vi piace il sapore del burro potete usare la margarina da sfoglia che oltre a non aver sapore rende la lavorazione più facile perchè non si scioglie.
Quando si stende l'impasto non bisogna avere fretta e mettere troppa forza, va steso accompagnandolo senza strapparlo.
Ok, partiamo perchè la spiegazione è un pò lunga....per chi ha già sfogliato non ci saranno particolari novità per chi invece non si fosse mai cimentato non c'è nulla di preoccupante, si può fare tranquillamente..
Forse porterò con me il pc e magari una capatina riuscirò a farla lo stesso, in caso contrario tornerò l'8 Marzo giusto il giorno del mio compleanno...ed anche quest'anno niente torta!!!..o forse mi inventerò qualcosa nei giorni a seguire anche se in ritardo...
Mi scuso anche se in questi giorni sono stata poco presente nei vostri blog, ma sono stata un pò impegnata in alcune cosucce e nei preparativi..devo infatti lasciare casa ben organizzata per i miei...Mi rifarò al mio ritorno...stessa cosa per tutti i premi che mi avete assegnato che sono tantissimi..siete troppo buoni!!
Ma andiamo a questa preparazione che ho preso dal favoloso libro "Panificando" di Giorilli..lo guardo e riguardo e non mi stanco mai anche se a dire il vero non è facilissimo e bisogna un pò interpretarlo...
Mi sono piaciute molto queste Girelle sfogliate che lui chiama Brioches, molto buone dal gusto delicato..Un impasto a parere mio versatile che si potrebbe usare anche per fare dei Croissant o dei saccottini o comunque qualsiasi cosa che richieda una pasta sfogliata..
CONSIGLI: Stranamente a parte la prima piega a 3 per racchiudere il burro le altre sono pieghe a 4, è la prima volta che mi capita, di solito sono sempre a 3 negli impasti lievitati...comunque io ho seguito fedelmente la ricetta, ho solo diminuito lievito e dose..Non ci sono riposi tra le pieghe ma solo prima di stendere l'impasto, comunque nulla vieta di farli se si trova qualche difficoltà ed il burro tende ad uscire.
Volendo fare l'impasto la sera e fare le pieghe il mattino dopo aver preparato l'impasto si può tenerlo un'ora a temperatura ambiente e poi lasciarlo in frigo fino al mattino.
Se non vi piace il sapore del burro potete usare la margarina da sfoglia che oltre a non aver sapore rende la lavorazione più facile perchè non si scioglie.
Quando si stende l'impasto non bisogna avere fretta e mettere troppa forza, va steso accompagnandolo senza strapparlo.
Ok, partiamo perchè la spiegazione è un pò lunga....per chi ha già sfogliato non ci saranno particolari novità per chi invece non si fosse mai cimentato non c'è nulla di preoccupante, si può fare tranquillamente..