A volte capita che prese dalla frenesia di provare una nuova "caccavella" si facciano le cose senza pensarci.
E' quello che è successo a me un paio di settimane fa quando volevo asssssolutamente provare la pizza nella pietra refrattaria.
La ricerca dell'impasto giusto mi ha portato a quello di Renato Bosco. Del resto, da veneta non potevo non provarla. Prevedeva una biga, quindi un preimpasto che doveva riposare 18 ore. Detto fatto comincio da quella solo che....
Il giorno dopo alla preparazione dell'impasto mi accorgo che di quella biga me ne serviva circa metà..
Il problema era che non potevo impastare in quel momento e nemmeno nei giorni successivi! Che faccio? Butto in frigo l'eccedenza in attesa di tempi migliori! :D
Ok fatto sta che son passati 4 o 5 giorni prima di riuscire a prendere in mano nuovamente questa benedetta biga. Inoltre mi mancava il pane in casa ma sapete che devo fare solo quelli morbidi quindi ho cercato di rielaborarne una adattandola all'uso del preimpasto.
Ne sono usciti dei morbidi panini profumati proprio come li volevo.
Insomma la mia povera biga mi aveva aspettato pazientemente.
Io ho utilizzato della farina integrale, ma basta regolarsi con i liquidi e sostituirla con altre.
Il germe di grano si può trovare nei molini oppure in molti negozi bio.
Ma a che cosa serve e sopratutto cos'è?
Innanzitutto è la parte interna del cariosside, il chicco del
grano, potremmo dire la parte più preziosa, ricca di vitamine del tipo B, vitamina A e D ma sopratutto è ricco di vitamina E, un'importante antiossidante. Migliora la resistenza fisica e la funzionalità mentale. Contiene anche tanti oligoelementi come zinco, potassio, fosforo ecc. Non dimentichiamo anche che riequilibra il colesterolo.
Lo si trova sotto forma di fiocchi da aggiungere allo yogurt, al latte, alle insalate, zuppe ecc oppure in polvere tipo farina. Aggiunto in una quantità di circa 10% sul peso della farina migliora la lavorazione e la lievitazione oltre che il profumo.
Lo si trova sotto forma di fiocchi da aggiungere allo yogurt, al latte, alle insalate, zuppe ecc oppure in polvere tipo farina. Aggiunto in una quantità di circa 10% sul peso della farina migliora la lavorazione e la lievitazione oltre che il profumo.
PANE ALL'OLIO D'OLIVA
e germe di grano
Ingredienti per la biga:
500 g di farina manitoba
220 g di acqua
5 g di lievito di birra fresco
Sciogliete il lievito nell'acqua poi aggiungete la farina, mescolate fino a farla assorbire ma senza impastare troppo (se andate a questo post trovate la foto della biga di Giorilli) coprite il contenitore appoggiando il coperchio e tenetelo per 18 ore a circa 20°.
Ingredienti per circa 15 panini più un pancarrè di 30 cm:
300 g di biga
600 g di manitoba
300 g di farina integrale
120 g di germe di grano
5 g di lievito di birra fresco
600 g di acqua
100 ml di olio extra vergine d'oliva di alta qualità
22 g di sale
Miscelate le farine con il germe di grano, unite il lievito sbriciolato e l'acqua tiepida. Cominciate ad impastare poi unite anche la biga. quando è amalgamata quasi del tutto unite il sale ed impastate bene fino ad incordatura.
Infine unito l'olio poco pe volta lasciandolo assorbire bene tra un'aggiunta e l'altra. Se necessario passate l'impasto nella spianatoia e lavoratelo a mano.
Formate una palla, e mettetela a lievitare fino al raddoppio in una ciotola coperta con pellicola.
Passate l'impasto nella spianatoia infarinata, toglete 800 g di impasto, stendetelo con le dita in un rettangolo spesso un cm circa, arrotolatelo e riponetelo nello stampo foderato di carta forno. coprite e mettete a lievitare.
Con il resto dell'impasto formate dei panini di circa 90 g o del peso desiderato. disponeteli su teglie foderate e metete a lievitare ben coperti.
Infornate il pancarrè per 30 minuti a 180° ed i panini per 15-20 minuti circa sempre a 180°.
Regolatevi con il vostro forno, quando sotto sono colorati sono pronti.
Ora se vi avanza della biga sapete cosa farci!!
BUONA SETTIMANA!!
Non conoscevo le proprietà del germe di grano! Ora mi hai fatto venire la curiosità di provarlo :-))))
RispondiEliminaQuesti panini sembrano proprio belli morbidi. Complimenti!!! Non trovi che "raddrizzare in corsa" quindi intraprendere una strada diversa da quella iniziale, alle volte porti a delle scoperte fantastiche e quindi a tanta soddisfazione ;-)))
Un abbraccio!
LaGio'
LaGiò se ti capita di trovarlo provalo il germe di grano, ne vale la pena! Hai assolutamente ragione per quanto riguarda l'intraprendere strade diverse. Da qualche parte portano sempre e spesso le sorprese non mancano!! Ciao Ciao
EliminaM.
bel recupero per la tua biga!! uso anch'io il germe di grano, proprietà nutrizionali eccellenti ma un profumo assolutamente da provare!
RispondiEliminaPS lo trovi anche in alcuni super, quindi reperibile anche per chi non ha un negozio bio vicino :-)
raffaella
Raffaella grazie infinite per l'informazione, in questo modo tutti potranno trovarlo senza impazzire!!
EliminaCiao Ciao!!
M
wow che meraviglia! brava!!
RispondiEliminaum pão lindo e bem fofo, e tão saudável, sabe tão bem fazermos o nosso próprio pão, que maravilha.
RispondiEliminabeijinhos
Sandra, obrigado por seu comentário!
EliminaBaci
M.
Bello il tuo pane! Adoro il germe di grano e da proprio quel tocco in più..
RispondiEliminaCiao
Silvia
Brava tu e la tua paziente biga..avete creato insieme un vero capolavoro! Complimenti!!!
RispondiEliminaConsuelo.. grazie!! Ho rischiato ed ho visto che anche se si avanza la si può utilizzare comunque.
Eliminaciao e buon we
M
Pane stupendo assolutamente lo provero' ma perche' unire altri 5 gr di lievito nella fase di impasto? Il lievito presente nella biga non e' sufficiente se matura bene? Anche io ho la refrattaria ( una whirpool) da poche settimane e con il pane mi trovo benissimo ma la pizza e' stata una delusione perche' nonostante ho steso molto sottile l'impasto quando ha sentito il calore della pietra si e' gonfiato molto e ne e' uscita una pizza alta un paio di cm mentre a noi piace molto sottile,spero che in futuro trovero' il giusto modo per cuocere la pizza sulla pietra per ora la pizza in teglia vince la medaglia d'oro! Grazie di tutto e buona giornata :))))
RispondiEliminaIsabella nella biga si potrebbe mettere ancora meno lievito, basta farla maturare più a lungo. Io uso un quantitativo di lievito in base al tempo che ho a disposizione ma si può sempre modificare.
EliminaLa pizza con la refrattaria confesso che al mio primo esperimento non è andata bene ma perchè ho voluto provare una cottura diversa che non andava bene.
La pizza va cotta in alto nel forno ed usando il grill, naturalmente la pietra deve essere caldissima come sempre. Se ti piace sottile comunque è anche questione di impasto. non sempre la ricetta per quella in teglia va bene anche per la refrattaria e per farla sottile.
Ciao ciao
M.
Grazie per la risposta sei bravissima e' sempre un piacere seguirti da te ho molto da imparare ;)))
RispondiEliminaIsabella, grazie a te!
EliminaM.