L'altro giorno passeggiando annoiata per il centro tra una vetrina di scarpe ed una di vestiti tutti rigorosamente in saldo ma orribili.. mi si è accesa una lampadina.. O meglio mi si è stampata davanti una foto..
Era da un bel pezzo che non impastavo ed avevo voglia di mettere le "mani in pasta".. Non so perchè ma mi sono venute in mente le Friselle Pugliesi che avevo visto più volte in altri blog e riviste!..forse per il caldo, per la voglia di cose fresche o per una botta di sole in testa questa idea non mi è più passata!!
Le Friselle o Freselle non sono altro che un tipo di pane biscottato che una volta si prepararva per essere conservato a lungo e poi consumato durante la settimana..Consigliata da amici su fb sono finita qui e poi qui e qui..decisamente tutte versioni validissime ma una esclusa perchè serviva il lievito madre, una perchè aveva bisogno di tempi lunghi di preparazione alla fine mi sono fermata alla prima confrontando metodi di lavorazione, cottura ed ingredienti..Ne è uscito un miscuglio a mio parere molto ben riuscito.
Si possono utilizzare vari tipi di farine..ottimo così ho finito quei 200 gr di farina integrale..
Tradizione vuole poi che una volta pronte si immergano per pochi secondi in acqua poi i pomodori NON vanno tagliati a fette ma a metà e poi spappolati e spremuti in modo che il loro succo finisca nel pane.. Ovviamente io ho fatto le fette per un discorso fotografico..ehehe!!
Sono molto facili da fare, impastandole alle 14 circa si possono tranquillamente gustare a cena..
Non necessariamente vanno guarnite così, ma largo alla fantasia anche se quelle tradizionali sono proprio con pomodoro, origano ed olio d'oliva..