Erano i primi di Agosto se non sbaglio uno dei fine settimana più caldi di tutta l'estate. La domenica eravamo sui 40° e qui a dire la verità non ci siamo molto abituati e men che meno loro. Nonostante le temperature abbiamo ricevuto una visita molto piacevole, improvvisa e graditissima.
Degli amici dalla Svizzera che non vedevamo da anni (forse 10 o più) hanno deciso di fare una "scappata" e venire a trovarci! Stephane amico d'infanzia di Antonello (lui è nato a Verbier ed ha vissuto in un paese vicino per 14 anni), la moglie Myrta ed i loro figli ormai ventenni hanno deciso che se Maometto non va alla montagna (e che montagna!!), la montagna va da Maometto!
Piacevolissima compagnia all'insegna dei ricordi, delle risate, delle chiacchiere e qualche strafalcione (mio) in francese! Bello vedere che ci sono delle amicizie che durano per anni nonostante la lontananza ed il fatto che ci si vede poco!
Tra una pizza, una birra, un bicchiere di vino (olèè!!) ed un gelato seduti attorno ad un tavolo parlando del più del meno tra donne naturalmente si va a finire di parlare di cucina. Meno male che Myrta parla molto bene l'Italiano a differenza di me che sono una somara in francese! Chissà come mai però questo argomento alla fine riunisce tutte le lingue.. ahah!
Insomma dicevo, si parlava di cucina, del libro in uscita, del blog, del mondo che ci gira attorno di quello che ha provato a fare prendendo spunto da me e di una ricettuzza golosa che lei faceva spesso e che mi ha incuriosita!
Ovvio che come sempre mi sono fatta spedire la ricetta per provarla come avevo fatto per la Couronne de Roi o per la Cressin de Bagnes.
Ora sono passati 2 mesi, le temperature sono decisamente cambiate ed abbiamo perso 30° per strada. La luce è diminuita e siamo già in modalità autunno/inverno!
Motivo in più per accendere il forno!
Si tratta di un dolce al cucchiaio, da conservare in frigorifero a metà tra il Crème Caramel e la panna cotta con un delizioso aroma al cocco ed il caramello colante che lo ingolosisce. Anche la cottura è uguale e cioè a bagnomaria. E' gluten free quindi adatto a chi ha problemi di celiachia.
Procuratevi un contenitore in vetro che resista alle alte temperature di cm 15x20 circa ed uno più grande che lo contenga. Vi sembrerà poco, ma vi assicuro che una fetta di cm 5x5 è bella tosta quindi questa misura vale per 12 persone circa.
Colgo l'occasione per mettervi a conoscenza di questa novità: andate a leggere il post di Ornella, finalmente qualcosa si muove per tutelare anche le ricette Per i copioni arrivano tempi duri e non ci sarà più la scusa di dire "l'hai messa on line e quindi è di tutti!!"
Ma ora andiamo alla ricetta che aspettate trepidanti!
CAKE AU COCO
INGREDIENTI:
125 gr di cocco rapè
3 uova a temperatura ambiente
1 lattina da 397 ml di latte Condensato
400 ml di latte intero
Caramello (io ho usato il topping)
Montate a neve gli albumi e metteteli da parte (io ho usato il comune frullatore invece che la planetaria). In un'altra ciotola mettete il cocco ed i tuorli e mescolate unite il latte condensato e quello intero e mescolate ancora.
Incorporate molto delicatamente gli albumi facendo attenzione a non smontarli.
Formate nel fondo della pirofila (15 x20 cm) uno strato di caramello, quindi versate il composto. Mettete nel fondo del contenitore più grande della carta scottex, appoggiatevi sopra la pirofila e versate un dito di acqua fredda. Infornate a 200° statico nella parte bassa del forno per circa 40-50 minuti, se colora troppo in superficie coprite con dell'alluminio.
per controllare se è cotta inserite uno stecchino, deve uscirne pulito.
Sfornate e lasciate raffreddare poi coprite con della pellicola e riponete in frigo per una notte o almeno 12 ore.
Il giorno dopo capovolgetelo in un vassoio, tagliate a quadrotti con un coltello liscio e servite.
Per un tocco di ulteriore golosità se volete aggiungete dell'altro caramello.
Ora assaggiate troverete 3 consistenze, quella della panna cotta delicata e cremosa, quella classica del cocco ed il caramello che addolcirà il tutto. Praticamente una goduria per gli amanti del cocco!
Provatelo e fatemi sapere.
Ciao Ciao!!
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Hai proprio ragione la cucina accomuna tutti i popoli..e questo dolce è stabuonissimo sicuro..io adoro il cocco!
RispondiEliminaQuesta ricetta è strepitosa...per non parlare dello foto che sono davvero allettanti oltre che perfette!
RispondiEliminaInoltre la ricetta è naturalmente gluten free quindi ormai sono in brodo di giuggiole :)
Ma se non avessi lo stampo di quella misura (e per evitare di comprarlo apposta) pensi vadano bene le monoporzioni? Mi dovrei regolare sull'altezza però...
Grazie per la condivisione :)
Anna Lisa sì potresti anche usare le monoporzioni, in forno non cresce quindi nessun problema. potresti anche usare una pirofila in ceramica rotonda oppure ovale basta che sia adatta alla cottura..
EliminaMa sai che mi ispira proprio??? bravissima come sempre!
RispondiEliminaLa ricetta sembra squisita ho già l'aquolina in bocca, ma non capisco perché nella foto si vedono come due strati, uno liscio con sopra il caramello ed uno sotto come fosse una base di biscotti, è una mia impressione???
RispondiEliminaGrazie.
Semplice MRS quasi FOURTy in cottura il cocco che è più leggero va sopra mentre la parte pesante va sotto. quando lo ribalti ti trovi gli strati al contrario..
Eliminaciao ciao
che goduria!!!!
RispondiEliminale foto sono uno spettacolo, un vero invito all'assaggio di questo dolce.
una domandina: la lattina di latte condensato si trova facilmente? è in polvere? in crema?
anzi, seconda domandina: viene bene anche se faccio io il caramello? per capirci, quello che normalmente diventa duro se poi cuoce sotto la crema, resta liquido?
grazie! ciao
Eleonora il latte condensato è il latte Nestlè..
EliminaIl caramello è lo stesso che si usa per il Crème Caramel lo puoi anche fare tu con lo zucchero.
;)
ciao!
grazie della risposta.
Eliminada piccola quando mia mamma faceva il creme caramel con le buste...tra fratelli si litigava per rubarci il caramello liquido residuo nella bustina.
ma ammetto che...non ho mai fatto il creme caramel da me...e mi chiedevo se il caramello fatto in casa riuscisse a restare liquido e non diventasse una lastra dura!!! :-)
questa tua ricetta è davvero una golosa proposta per provarci!
mamma mai mi ha fatto venire la voglia con queste foto meravigliose.
RispondiEliminala provo
Una bomba di bontà.....mamma che buono che deve essere :)
RispondiEliminaAnche le foto sono molto invitanti.
Un bacio
Se avessi ora tutti gli ingredienti la farei immediatamente, è troppo invitante e io adoro il cocco.
RispondiEliminaCi proverò.
Germana
Mamma mia che golosità favolosaaaa complimenti salvo la ricetta per farla al più presto !!!!!
RispondiEliminaUn caro saluto :-)))
Ciao Morena,questa ricetta è goduriosissima a dir poco.
RispondiEliminaVolevo chiederti però un chiarimento:ma una volta fredda la torta si sforma facilmente,il caramello non si solidifica e rimane tutto sotto?
Grazie :)
Ciao Marilena si sforma senza problema vai tranquilla.. in cottura si ammorbidisce con l'umidità.. Prova!! ciao ciao!
Eliminache bello, ricordo quando era caldo è passato relativamente poco tempo eppure sembra così lontano, grazie per questo goloso dolce
RispondiEliminaMamma mia, ho l'acquolina in bocca!!!!! Questo è il budino brasiliano, conosciuto in tutto il Brasile! Lo adoro!!!! Grazie della ricetta, la farò anch'io. Bye, Lu
RispondiEliminaDavvero Lu?? Ecco io non lo spaevo, grazie di avermelo detto!!
EliminaLo aggiungo al post!
Morena
Mamma mia Morena, questa deve essere una roba spaziale!!! e che belle foto, mi fanno venire voglia di allungare la mano e rubarti questo delizioso quadrotto.
RispondiEliminaPurtroppo elenuccia se ora allunghi le mani non lo trovi più..ahaha!! qualcuno se l'è mangiato!
Eliminaciao ciao!!
che poi ha anche un nome stupendo che sembra uno scioglilingua :) buonoooo
RispondiEliminaEh Viviana.. il Francese ha sempre il suo fascino! Baciotti!!
EliminaSvengooooo.......
RispondiEliminaDelicious!!!
RispondiElimina***joe
Che visione celestiale!!!!
RispondiEliminaAdoro il cocco (che a volte uso anche nelle ricette salate), ma non l'avevo mai combinato con il caramello... da fare assolutamente!
Che dire delle foto?! Sto per azzannare lo schermo!
A presto!
Chiara
Con queste meravigliose foto mi sembra di stare dentro al dolce! Affonderei volentieri un cucchiaino in questa delizia, troppo gudurioso!!
RispondiEliminaIo non ci proverei nemmeno a resistere, anzi... mi ci tufferei subitissimo! ehehe Baci e buon we
RispondiEliminaGrazie a tutti per il vostro passaggio e per esservi fermati a lasciare un saluto. Buona domenca a tutti!! ciao ciao!
RispondiEliminaAh ecco ci sono riuscita! MI compliemento con te per il tuo sito che seguo ogni giornoe per questa ricetta che ho fatto oggi: è venuto un dolce magnifico che assaggerò più tardi...ma è splendido Ricetta precisissima! Grazie
RispondiEliminaGrazie Aranna benvenuta nel mio salotto!! Buon fine settimana!
EliminaMamma mia Morena è spettacolare, il mio dolce preferitooooo.....che vogliaaaaaaaaaaaa
RispondiEliminaAllora Erica, l'hai provato??
EliminaCiao, sembra ottima, la proverò sicuramente. Mi ricorda molto la torta di massa e Carrara, anche quella gluten free!!!
RispondiEliminaCiao, ma questa ricetta non prevede zucchero?
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