Dopo un po' di tempo eccomi qui con il seguito della nostra sezione dedicata alla "Teoria"
Oggi parleremo delle farine alternative o speciali, quelle che non sono fatte con il frumento ma con altri tipi di cereali:
ad esempio quella di farro, di riso, di mais, di segale, di grano saraceno, ecc.
Affrontiamole una alla volta cercando di specificarne le caratteristiche e gli utilizzi.
FARINA DI SEGALE
La farina di segale ha una struttura simile a quella di frumento, ha delle proteine instabili per cui poco adatta ad impasti che non siano miscelati ad una farina più ricca di proteine. Ha un colore scuro e sapore leggermente acidulo. Il pane risulta più compatto ed è adatta alla lievitazione naturale. E' utilizzata maggiomente nei paesi del Nord Europa. La Segale è un cereali ricco di iodio, fibre, sodio, potassio e calcio.
Ha un basso indice glicemico 45 contro 85 della farina di frumento, grazie alle fibre regolarizza la flora intestinale ed ha proprietà fluidificanti quindi utili per la circolazione.
Oltre che per il pane è adatta nella preprazione di dolci e panature.
Anche se in quantità ridotte contiene glutine quindi non adatta a chi ha problemi di Celiachia.
FARINA DI FARRO
Il farro è un cereale molto antico ed uno dei più conosciuti sin dall'antichità. Ha molteplici utilizzi ed è ricco di fibre come la segale. Ricco anche di vitamine e proteine e minerali.
Si presta tranquillamente a sostituire la classica farina nella preparazione di torte, biscotti, pasta ecc..
E' anche un ottimo addensante per besciamelle, salse ecc..
Nella preparazione dei lievitati assorbe più acqua e necessita di lievitazioni un po' più lunghe.
Ha una buona capacità di sviluppar eil glutine e quindi si può usare anche per il 50% sul totale della farina, ma a differenza del frumento è umido e quindi di più difficile lavorazione. Si utilizza miscelato a farina di frumento e segale.
FARINA DI RISO
Dal nome stesso si capisce che è ricavata dal riso. Ricca di amidi, e non contiene glutine.
Adatta per chi ha problemi di celiachia si presta nella preparazione di dolci, biscotti, gnocchi, minestre e pasta. Funge anche da addensante.
Non adatto alla panificazione ma se utilizzato nella quantità del 10% rispetto alla farina dona una particolare scioglievolezza al prodotto finito.
GLUTEN FREE
FARINA DI MAIS
O anche chiamata farina gialla. Ottenuta dalla macinazione del granoturco, priva di glutine quindi non adatta alla lievitazione se non miscelata ad altre farine.
GLUTEN FREE
FARINA DI CECI
Prodotta dalla macinazione dei ceci essiccati. Piacevole al palato per il suo sapore intenso e ricca di qualità nutrizionali.
Oltre che per arricchire impasti di pane, paste all'uovo e panature si utilizza per particolari ricette tradizionali regionali come la farinata, la cecina, le panelle ecc..
GLUTEN FREE
FARINA D'ORZO
Ricca di minerali tra cui spicca il fosforo utile per chi studia o svolge attività intellettuali.
Ha proprietà antidiarroiche, emollienti, diuretiche e rinfrescanti.
Non genera glutine quindi va miscelato ad altre farine nella panificazione in misura del 30%. Questo NON vuol dire che non ne contiene ma solo che non è adatta alla panificazione.
ASSOLUTAMENTE NON adatta ai celiaci.
Si presta nella preparazione di pasta fresca.
FARINA DI GRANO SARACENO Non sviluppa glutine e quindi adatto a chi è celiaco. Adatto nella preparazioen di frolle, torte e biscotti.
La FARINA DI SOIA ricca di proteine ma non sviluppa glutine, Ha un sapore dolciastro e rende il pane più croccante da usare al massimo per un 20% della farina
Le Farine che non sviluppano glutine in pratica sono:
Farina di Riso, Farina di Grano Saraceno, Farina di Mais, Amido di riso Fecola di patate, Farina di Manioca o Tapioca, Farina di semi di Carrube, Farina di Guar, Farina di Soia, Farina di Miglio, Farina di Castagne, Farina di Ceci
Le Farine che sviluppano glutine sono:
Frumento, Kamut, Avena, Farro, Manitoba, Segale, Orzo, Frumina o Amido di Frumento.
Questa è solo una parte delle farine speciali tra quelle più usate e conosciute nelle prossime lezione parleremo di altre meno conosciute.
Nella prossima lezione parleremo degli amidi ed addensanti. Quali usare in che modo e quali i risultati.
QUI L'ELENCO DELLE ALTRE LEZIONI
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bello e utile questo post,grazie
RispondiEliminadavvero un posto molto utile!
RispondiEliminafelice we
Alcune cose brutte mi hanno tenuto lontano da questa oasi di pace e bontà...
RispondiEliminaora che tutto è finito (bene!),
riprendo a studiare.
Come sempre
Grazie
per il tempo che ci dedichi
per farci 'crescere' in cucina
condividendo le tue conoscenze!
Ciao Alba..ho sentito la tua mancanza, spero che ora sia tutto a posto!
Eliminaun abbraccio
Morena
Tutto per il meglio,Morena, grazie!
EliminaRitorniamo a vivere!
Rileggere e studiare i tuoi post è la più dolce e salutare delle medicine perchè dedicarsi alla cucina mette allegria!
Mi sei mancata anche tu!
Anche questo utilissimo :)
RispondiEliminaCiao Morena, leggo che hai scritto che la farina d'orzo non genera glutine, ma le mie amiche celiache mi hanno detto che l'orzo è un alimento glutinoso e che è severamente vietato a loro gluten-free.
RispondiEliminaSe ti va, leggi i commenti a questo post
Scusa l'intrusione, per il resto, mi sembra una lezione molto istruttiva.
Buon inizio settimana
Ciao Anna..tu hai perfettamente ragione la farina d'orzo contiene glutine, infatti non ho scritto che NON lo contiene e quindi adatta ai celiaci ma che non lo sviluppa quindi non è adatta alla panificazione se non miscelata a farine adatte..
EliminaTi ringrazio dell'appunto e corro a specificare il discorso..
Morena
E' vero, da celiaca , ti dico che anche se la farina d'orzo non genera glutine, l'ho contiene :( Quindi non è adatta a celiaci. Invece la farina di ceci è senza glutine e quindi adattissima ai celiaci! :)
RispondiEliminafantasie..ciao, come ho già risposto ad Anna specifico meglio la spiegazione..grazie!
EliminaMorena
ciao :-)
RispondiEliminaio sono quella che ha detto ad Anna che l'orzo contiene glutine e così è
ho capito benissimo che ti riferisci alla panificazione
scritto così può essere male interpretato e passare il messaggio non corretto che l'orzo non contiene glutine
a me interessa molto questa schedatura delle farine speciali, aspetto la seconda parte!!
Ciao Vale..ci mancherebbe che venisse mal interpretato..ho pensato parecchio prima di scrivere questo post proprio perchè non è facile affrontarlo..mi fa piacere che mi specifichiate queste cose..
EliminaGrazie a tutte!!
RispondiEliminaUn post interessantissimo ...salvato sul desk!
RispondiEliminasono capitata sul tuo blog per caso e questo articolo sulle farine mi è molto utile... anche perchè è qualche tempo che voglio cambiare farine e non usare sempre la solita farina 00..
RispondiEliminaquindi Grazie!
se ti va passa da me per un saluto..
A presto!
Esme e Monica sono contenta che vi sia utile..Grazie!
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