Confesso che ultimamente mi sento un pò scabinata, triste, ansiosa, timorosa. Quello che sta succedendo mi ha sconvolta ed ho una sensazione di pericolo interminabile nell'anima. L'Emilia sta passando un momento veramente disperato, anzi dovrei dire un inferno. Sono a 100 KM circa da Mantova quindi non vicinissima ma nemmeno lontana, qui non ci sono stati danni, ma paura quella sì..è un'ossessione, ogni momento, ogni sussulto ogni piccolo rumore mi fa sobbalzare.
Non parliamo della notte, silenzio, buio, tutto sembra più pauroso. Arrivare a prendere qualcosa per dormire non è buono e non fa bene ma è l'unico sistema per riposare un pò.. Penso sempre a coloro che invece sono lì, magari guardano la loro casa ridotta in pezzi, comprata dopo anni di lavoro e sacrifici. Tutto distrutto, tutto svanito.. ricordi, pensieri, momenti di vita. Questa volta è diverso, non c'è stata una grossa scossa e poi uno sciame di piccoli movimenti di assestamento ma se ne sono susseguite altre di forti.. dei nuovi episodi quasi ad annullare il precedente..Finirà?..quando finirà..se finirà..difficile non pensarci!
Non parliamo della notte, silenzio, buio, tutto sembra più pauroso. Arrivare a prendere qualcosa per dormire non è buono e non fa bene ma è l'unico sistema per riposare un pò.. Penso sempre a coloro che invece sono lì, magari guardano la loro casa ridotta in pezzi, comprata dopo anni di lavoro e sacrifici. Tutto distrutto, tutto svanito.. ricordi, pensieri, momenti di vita. Questa volta è diverso, non c'è stata una grossa scossa e poi uno sciame di piccoli movimenti di assestamento ma se ne sono susseguite altre di forti.. dei nuovi episodi quasi ad annullare il precedente..Finirà?..quando finirà..se finirà..difficile non pensarci!
Non sono molto in vena di mettermi a pasticciare, non mi concentro, non ho idee.. Faccio quello che devo per lavoro ma per il mio bloggino poche idee..
Oggi vi lascio queste brioches fatte un paio di settimane fa sulla scia del corso di lievitati, del pane casereccio e dei grissini.. Quindi sempre a lievitazione naturale, da una ricetta di Sara Papa con leggere modifiche di lavorazione ed ingredienti.. Ottime per la colazione, leggermente intiepidite. contengono pochissimo burro e niente zucchero.!!
TRECCINE E GEMELLINI A LIEVITAZIONE NATURALE CON ALBICOCCHE DISIDRATATE
Ingredienti:
250 gr di farina 00
250 gr di farina 0 per pane
280 gr di latte
70 gr di albicocche disidratate
150 gr di LM o 15 di lievito di birra
1 uovo da 50 gr (medio)
2 cucchiai di miele
50 gr di burro
10 gr di sale
aromi (scorza d'arancia grattugiata)
Come sempre ho rinfrescato il lievito la sera prima ed il mattino, nel momenti in cui era al massimo della maturazione ho iniziato l'impasto. Naturalmente con il Lievito di Birra i tempi si riducono..
Prima di tutto ho tagliato a pezzettini le albicocche e li ho messi in ammollo per 10 minuti in acqua poi li ho scolati ed asciugati.
Sciogliere il LM spezzettato in una parte di latte (poco meno di metà) usando la foglia nella planetaria. Aggiungere quindi qualche cucchiaiata di farina e formare una sorta di crema.
Aggiungere tutto il latte e la farina ed impastare sempre a bassa velocità. Unire via via l'uovo leggermente battuto, il miele, la scorza d'arancia e portare ad incordatura.
Aggiungere il sale e poco per volta il burro morbido. Mettere il gancio ed incordare. Per ultime le albicocche. impastare giusto il tempo di amalgamarle..
Passare l'impasto nella spianatoia leggermente infarinata e dare delle pieghe per rinforzare l'impasto. Rimetterlo nella ciotola leggermente unta, coprire con pellicola e mettere a raddoppiare in posto tiepido. Ci vorrà qualche ora quindi pazientate.
Infarinare la spianatoia leggermente. rovesciare l'impasto delicatamente e senza sgonfiarlo troppo.
Tagliarlo in 2 e con una metà fare dei rotolini ed intrecciare con l'altra metà formare dei panini.
Posizionare le treccine in una placca foderata di carta da forno.
Le palline in un'altra mettendole vicine 2 a 2. Coprire e lasciare lievitare ancora fino al raddoppio.
Spennellare con latte (io non ho usato l'uovo) e cospargere con poco zucchero semolato.
Infornare a 180°-190° per 20 minuti circa, statico, a metà altezza. Nel momento in cui infornate buttate nel fondo del forno qualche cubetto di ghiaccio.
Sfornate e fate raffreddare.
Si può dire che contenendo pochissimo burro e niente zucchero sono quasi light o no??
Sperando che finisca questo brutto periodo e che L'Emilia possa risollevarsi e tornare a vivere vi auguro una buona settimana!!
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Speciali!!! Sono da provare anche queste! Non so quando, ma vedrai che le farò!!!!!
RispondiEliminaSiamo molto vicini alle famiglie in Emilia e ci dispiace un sacco. Speriamo che tutto si assesti presto. Queste treccine sono favolose e sembrano così soffici!!!
RispondiEliminaLe tue ricette sono davvero buonissime!
RispondiEliminaPer l'Emilia...anche noi siamo con il cuore là con loro, augurandoci che presto torni tutto tranquillo!
Sai invogliare anche chi non capisce nulla di cucina , ottime!
RispondiEliminaChe buone!!!
RispondiEliminaQui a Bologna fortunatamente non ci sono stati gravi danni ma il brutto è stare in attesa...di niente o di tutto. E io cervello è come se fosse vuoto, senza idee e senza la voglia di pensare, di fare.
RispondiEliminaMi rammarico sempre nel leggere della paura che serpeggia tra i nostri connazionali, e c'è anche un senso di impotenza verso questa sensazione. Io spero e prego a modo mio che tutto si risolva e possiate tornare alla serenità quotidiana....per questi tuoi dolci con le albicocche...che dire, brava sono bellissimi e sono certa anche buoni!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminasembra una colazione perfetta per affrontare la giornata, belle e devono essere buonissime:))
RispondiEliminabuone con l'abicocca...il teremoto...finirà prima o poi...io ho vissuto quello dell'80 qui a Napoli...per fortuna è passato, ma non il ricordo.
RispondiEliminaVolendo passare per ringraziarti del commento che mi hai lasciato, trovo queste trecce che sono un capolavoro d'arte dei lievitati!
RispondiEliminaAnche se la ricetta è di Sara, posso dirti che l'hai eseguita magistralmente? Brava davvero Morena, bravissima.
un abbraccio grande grande
Manuela
Ti capisco, anch'io mi spavento per il minimo rumore o movimento..a Forlì le scosse si sentono eccome e non oso immaginare cosa provano quelle migliaia di persone che in questo momento vivono nelle tende...
RispondiEliminaQueste brioche sono bellissime e come dici tu, decisamente light!
Morena ti capisco benissimo...ho vistuto la tua stessa ansia 3 anni fa con il terremoto all'Aquila e tremendo anche perchè non sai mai cosa e quando potrà succedere...bisogna farsi forza prendere le dovute precauzioni e andare avanti...un abbraccio cara!
RispondiEliminaCiao Morena, io abito nel basso vicentino quindi quello che racconti tu lo viviamo anche qui. Angoscia, ansia per quello che non sai potrà accadere e non si vede la fine di quel che sta accadendo. I miei zii abitano vicino a Novi ed è un disastro, però stanno bene nonostante abbiano perso la casa. Passerà, certo prima o poi passerà. Speriamo presto! Ciao
RispondiEliminaSei sempre molto brava adoro leggerti sei sempre una fonte inesauribile di ispirazione!!!! ciao Francesco
RispondiEliminaMa che meraviglia queste treccine! Pare quasi di sentirne il profumo!
RispondiEliminaCome darti torto, io sono ben più lontana ma i miei pensieri sono gli stessi, ho vissuto la stessa tragedia da bambina nai lontani anni 80 ed il ricordo di devastazione e di paura non mi ha mai lasciato, un abbraccio
RispondiEliminaChe meraviglia, sembrano morbidissime!
RispondiEliminanoooo non è serata per vedere queste cose morenaaaa sono nel tuo blog solo e decisamente per sbirciare nei biscotti per una biscottata mooooltooo importante per un parlamentare!!!! ihihihhihih niente buonissime e super brioche per me @.@ .....un bacio
RispondiEliminasarebbero l'ideale per la colazione di domattina, solo che le trasformerei da light a stracaloriche riempendole di abbondante nutella. Scusa ma secondo me ci stà proprio bene.
RispondiEliminaCara Morena, mi spiace tanto per quello che provi, capisco!
RispondiEliminaHai ragione, è bruttissimo sentirsi impotenti e soprattutto vivere con l'ansia di non sapere se le scosse si ripeteranno o meno!
Spero di cuore che sia terminato il momento clou e che tutto vada scemando!
Queste treccine e i panini Morena, sono deliziosi!
Ora che il LM ce l'ho anche io, vado a caccia di idee per utilizzarlo e sono certa che qui da te sarà per me graaaaaaaan motivo di ispirazione! Un abbraccio strettissimo stellina e spero di cuore che tu riesca a riprendere il tuo sereno riposo! Un bacino! Any
Fireblue..devi provarle dai!
RispondiEliminaZonzo lando..speriamo davvero..!!Grazie!
pamelina...grazie cara..
Mary..Memole....grazie!
elenuccia..ti capisco...e pensa che io sono più lontana, ma quando scende il buio...sale l'ansia..che brutto periodo!
Isabeau...l'impotenza è la cosa più brutta, perchè sapere che non si può rimediare ci rende veramente piccoli di fronte alla natura..Grazie!
Nena..grazie!
RispondiEliminaMiledy..allora sai che significa purtroppo..
fiordivanilla...Grazie Manuela e grazie ancora per il tuo reportage che ci aiuterà a trovare il modo di risollevare l'Emilia..un abbraccio!
Chiara Setti..hai ragione..lo stanno molto peggio..:-(
Giovanna..Bisogna andare sempre avanti!!
Coccinellarossa..mi dispiace moltoper i tuoi parenti..spero si riprendano in fretta anche se, perdere affetti e casa non è da poco..un bacio!
Francesco..grazie, sei molto gentile!è un piacere sapere che pensi questo di me..
Italians do eat better..grazie!
Eleonora..grazie cara..un abbraccio anche a te..
RispondiEliminaAnna Lisa..grazie!
veronica..hihih..entri per una cosa ed esci con un'altra ..come al supermercato insomma!!ehehe!!
il cucchiaio magico..la nutella sta con tutto..ehehe!!
Anastasia..eh già..ogni momento, ogni rumore, ogni piccolo tremolio fa venire l'ansia...brutto brutto..!!Buon lavoro con il lm..ti ci divertirai! Un abbraccio grande!!